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Jul 12, 2023

Annuncio: dettagli sulla campagna Call of Duty: Modern Warfare III, COD Next e date della beta multigiocatore

22 agosto 2023

dallo staff di Call of Duty

Analizziamo il filmato della campagna dell'Operazione 627 recentemente rivelato. Inoltre: dettagli su Call of Duty Next di quest'anno il 5 ottobre e sulla beta multigiocatore di MWIII.

Analizziamo il filmato della campagna dell'Operazione 627 recentemente rivelato. Inoltre: dettagli su Call of Duty Next di quest'anno il 5 ottobre e sulla beta multigiocatore di MWIII.

22 agosto 2023

dallo staff di Call of Duty

Una nuova campagna per eliminare la minaccia definitiva

Le regole d'ingaggio della Task Force 141 sono cambiate per combattere la minaccia finale, ed è tempo di adattarsi o morire.

Benvenuti all'Operazione 627, la prima missione della campagna Modern Warfare® III:

Sviluppata da Sledgehammer Games in collaborazione con Infinity Ward, la campagna Call of Duty: Modern Warfare III è il seguito diretto degli eventi di Modern Warfare II.

Come menzionato nell'annuncio del gioco completo, questa campagna presenta una perfetta integrazione di missioni costruite attorno alla firma di Call of Duty, momenti cinematografici che hanno definito due decenni di esperienze per giocatore singolo ricche di azione e basate sulla narrativa del franchise e nuovissime Missioni di combattimento aperte progettate per dare al giocatore la libertà di affrontare l'azione in una varietà di modi diversi.

La campagna completa, ovviamente, è disponibile fino a una settimana prima del lancio ufficiale del gioco, previsto per il 10 novembre, ed è disponibile tramite l'accesso anticipato alla campagna, incluso in tutte le edizioni digitali preordinate di Modern Warfare III (*1). Una settimana in base all'accesso stimato; il tempo di gioco effettivo è soggetto a possibili interruzioni e alle differenze di fuso orario applicabili.

Preparati ad alleanze difficili e affari in sospeso: per salvare un mondo sull'orlo della guerra, è giunto il momento di affrontare il tuo passato:

Operazione 627, Un guasto

Come rivelato oggi, la prima missione della campagna di Modern Warfare III è “Operazione 627”, un’esperienza cinematografica tradizionale che introduce il prossimo capitolo dell’universo di Modern Warfare.

In questo preludio, una squadra d'élite PMC – “Alpha Team” – invade una fortezza di pietra in un'area che i veterani di Call of Duty conoscono fin troppo bene: Verdansk.

Sebbene sia familiare, Verdansk sarà vista da una nuova prospettiva nella campagna di Modern Warfare III: nel 2023, una nuova minaccia ha bloccato completamente la capitale di Kastovia.

Coloro che hanno guardato il trailer di presentazione mondiale di Modern Warfare III e il trailer di presentazione di Makarov potrebbero riconoscere alcuni flash momentanei di questa missione. Ora è il momento di immergersi più a fondo nell'"Operazione 627":

Il 13 ottobre 2023, alle 02:00 (2:00) ora locale, l'Alpha Team si infiltra con successo nel complesso carcerario di Zordaya tramite tattiche anfibie, utilizzando tute acquatiche, bombole di ossigeno e veicoli di propulsione subacquea per raggiungere la base del complesso.

Dopo aver risalito il pendio dei bastioni, la squadra segue i piani ottimali della missione, utilizzando armi silenziate, occhiali per la visione notturna (NVG) e tattiche furtive per spostarsi lungo il camminamento fino a trovare una breccia nella sua sezione occidentale.

Oltre a lanciare rinforzi con il paracadute, la squadra Alpha si sposta in posizione scendendo dai bastioni e al livello del cortile, confermando la visuale di un HVT che entra in un elicottero per il trasferimento dei prigionieri... Ma non è "il nostro uomo".

Poiché il "nostro uomo" si trova più in profondità nel complesso, l'Alpha Team ricorre a un gioco di distrazione, utilizzando un esplosivo all'esterno della struttura per sferrare il primo attacco da dietro alle forze nemiche.

Perdendo rapidamente il suo basso profilo, l'Alpha Team utilizza una cortina fumogena come copertura prima di trovare un portello nel cortile, che poi utilizzano per scendere ulteriormente nel complesso attraverso la sua intricata rete di tunnel.

Fortunatamente, atterrano proprio vicino al cuore del panopticon, la prigione vera e propria del gulag con una torre di osservazione della sicurezza centrale, che l'Alpha Team vede pochi istanti prima di connettersi via radio nell'oscurità totale.

Con solo lampi di museruola, laser e i loro NVG come uniche fonti di luce, Alpha Team si cala metodicamente lungo la spina dorsale interna della prigione, istigando una rivolta carceraria di successo abbattendo diverse guardie carcerarie che cercano disperatamente di ristabilire l'ordine.

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